DIVENTA COACH ISTRUTTORE - corso di formazione per istruttori

Ti diamo un assaggio di ciò che scoprirai leggendo questa pagina:

Quali requisiti servono per diventare istruttore di BMX/Mtb Freestyle

Come diventare un istruttore di BMX Freestyle riconosciuto dal CONI
Come essere in regola dal punto di vista assicurativo e dormire sonni tranquilli
Come trovare nuovi allievi nella tua zona
Se è necessario oppure no aprire la tua Associazione (spoiler: NO)
Come far raggiungere risultati concreti ai tuoi allievi
Come collaborare con noi e diventare un Next Level Coach
Come essere "leggeri" dal punto di vista burocratico

REQUISITI:

Devi essere già un rider, devi saper gestire bene e avere esperienza sulla maggior parte delle strutture esistenti nelle seguenti ambientazioni:

Skatepark
Bowl
Park
Pumptrack
Dirt

Non serve che giri da 10 anni, anche perchè avrai accesso alla nostra formazione anche in ambito riding (Il tuo riding migliorerà e aumenterai la consapevolezza dei movimenti che compi con la bici)

Oltre la componente riding è necessario che tu sia in grado di vincere la timidezza, se sei timido/a, avrai a che fare con le persone quindi serve spigliatezza. (Ti insegneremo anche come essere più spigliato/a)

Sei pronto a scoprire come diventare un istruttore di BMX/MTB Freestyle?

Se sei un BMX o un MTB freestyle rider e sogni di divulgare e insegnare la nostra bellissima disciplina, continua a leggere perchè ciò che abbiamo da dirti può assolutamente fare per te!

Eh già… magari qualche volta hai pensato a quanto sarebbe bello organizzare i tuoi corsi oppure a quanto potresti sentirti libero organizzando le tue giornate facendo quello che ti piace…

Ma poi… sarai stato bloccato dalla burocrazia e tutta una serie di dubbi e preoccupazioni più che comprensibili.

Daltronde siamo in Italia e non è sicuramente un paese famoso per essere snello burocraticamente parlando.

Tutte domande corrette, e sai una cosa? Ce le siamo poste anche noi, ben 8 anni fa.

Anche noi avevamo tutti i dubbi che abbiamo citato qui sopra e in più non c’era NESSUNO, nel nostro settore del freestyle, che faceva corsi in maniera strutturata.

Poi c'è sempre stato qualcuno che li faceva senza le dovute abilitazioni, con tutti i rischi del caso e per carità non siamo qui a fare i giudici o i poliziotti. Ognuno fa quel che si sente, assumendosi i rischi.

Si perchè se l’allievo si fa male e non hai le carte in regola, vai a finire nel penale.

E oseremmo anche dire: giustamente, perchè bisogna essere degli irresponsabili per portare degli allievi, magari minorenni, a girare, senza avere le dovute abilitazioni.

Dopo anni di esperienza possiamo dirti con fermezza che quando stai insegnando devi essere in una campana di vetro dal punto di vista burocratico/assicurativo.

Innanzitutto non sapevamo niente su come districarci nella burocrazia Italiana e in più sapevamo che la BMX Freestyle non era ancora “riconosciuta”, non essendo ancora sport Olimpico, non era tra gli sport per i quali ci si poteva formare presso un ente preposto per avere il “tesserino da istruttore di BMX FREESTYLE”.

Abbiamo quindi dovuto aspettare un bel po’ prima di concretizzare il nostro sogno di insegnare.

Nel 2016 abbiamo inaugurato il bikepark e nel 2017 avevamo già più di 500 soci,

grazie a questa attesa abbiamo avuto tempo per creare un metodo di insegnamento negli anni in cui abbiamo atteso/sperato che la BMX FREESTYLE diventasse disciplina olimpica.

Ogni giorno, durante il riding libero, andavamo dai rider che giravano da noi e testavamo differenti tipi di approccio per aiutarli a chiudere il trick che stavano provando oppure a passare quel salto che non avevano mai provato.

Nel frattempo continuavamo a studiare, come se non ci fosse un domani, per diventare sempre più esperti, sia dal punto di vista della gestione burocratica sia dal punto di vista tecnico.

Fino al giorno in cui è arrivato il grande annuncio nel 2019: La BMX è stata riconosciuta e andrà alle Olimpiadi.

Da li abbiamo fatto di tutto per avere il tesserino da istruttore e da li a poco, utilizzando tutti i nostri risparmi, abbiamo fatto il corso e siamo diventati ufficialmente istruttori di BMX Freestyle riconosciuti dal CONI (Comitato olimpico nazionale italiano).

Il tesserino però, non è l’unica cosa che serve per poter insegnare.

Serve anche sapere come intervenire in caso di emergenza, in primis per una questione etica e in secundis per una questione legale.

Di conseguenza, avendo già la nostra associazione abbiamo potuto iscriverci ad un corso di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore (DAE).

Di certo imparare ad usare un defibrillatore non è una cosa per deboli di cuore, infatti se ti spaventa intervenire su una persona che non si sente bene, questo lavoro potrebbe non fare per te.

Eravamo pronti, avevamo il metodo e tutta la parte burocratica a posto: Associazione sportiva, Bikepark, tesserino da istruttore, assicurazione per il luogo dove si svolgono i corsi, per gli allievi e per noi… ERA TUTTO PRONTO.

Se non fosse che è arrivata la pandemia…

Abbiamo quindi dovuto aspettare ancora qualche mese ma siamo riusciti a iniziare con i corsi essendo, fortunatamente, all’aperto!

Questa parentesi della pandemia è solo per dirti che l’importante è non mollare, se vuoi una cosa e ti impegni, la ottieni, non ti può fermare niente e nessuno.

Noi siamo stati tra coloro che si sono messi in gioco proprio durante quel periodo.

Abbiamo lasciato il "lavoro vero" per catapultarci a tutto tondo nella gestione del bikepark e nella creazione della scuola: La Next Level BMX Academy!

Quando diciamo i “numeri uno” lo diciamo con i dati alla mano, non basandoci sull’istinto. Abbiamo ad oggi oltre 300 allievi di tutte le età, donne e uomini (dai bimbi di 2 anni ai ragazzoni over 60 anni). E un totale di 1348 soci della nostra associazione.

Abbiamo sia allievi partiti da zero con risultati straordinari in termini di trick sia allievi adulti in cerca del giusto comfort per imparare a saltare.

I risultati degli allievi sono il nostro marchio di fabbrica, abbiamo sin dall’inizio messo in luce il fatto che in poco tempo riusciamo a tirare fuori il meglio dai nostri allievi.

Invadendo i social con i risultati dei nostri allievi ci siamo affermati come LA scuola di BMX Freestyle per eccellenza.

Ogni giorno ci arrivano messaggi da ogni parte d’Italia, persone di ogni età che vogliono fare Freestyle con noi.

Negli ultimi anni abbiamo creato anche dei videocorsi appositamente pensati per chi non può venire a trovarci a Milano, ma non basta.

Veniamo al punto del discorso:

Servono i nostri corsi anche in altre città Italiane.

Diciamo i “nostri corsi” perchè ciò che facciamo è differente da qualsiasi cosa che esiste là fuori.

Come facciamo a tirare fuori il meglio dai nostri allievi di ogni età? Prima abbiamo parlato solo di risultati, ma qual’è il nostro segreto?

Il nostro segreto, lo diciamo ridendo, è quello che “gli altri” pensano non esista!!

Il nostro metodo! Il metodo Next Level.

Ciò che ci permette di erogare le informazioni tecniche (abbiamo un protocollo per questo) nel momento e nel modo giusto, essendo diventati in grado di capire la personalità dell’allievo.

Non lavoriamo solo con “campioni”, il nostro punto di forza è proprio quello di riuscire ad empatizzare ed insegnare anche agli allievi “meno portati”, costruendo in essi carattere e disciplina.

Diciamo sempre: è facile insegnare ai talentuosi, la vera sfida è insegnare a chi di talento non ne ha.

Insegnare a quelle persone timide o con alcuni problemi ormai frequenti ai giorni nostri.

Essere dei coach di BMX Freestyle professionisti non significa solamente insegnare a saltare o aiutare a chiudere i trick per lavoro, ma significa soprattutto saper intervenire in vari aspetti della vita dell’allievo.

Per questo la nostra la chiamiamo “formazione”, perchè andiamo a formare sia il rider che la persona, aiutando i nostri allievi in svariati aspetti della loro vita.

Per questo serve continuo studio, serve sapere divulgare uno stile di vita sano, serve saper stare al passo con i tempi e conoscere le problematiche che al giorno d’oggi le persone vivono, soprattuto nel caso dei giovani.

Questa è la nostra storia in breve su come abbiamo fatto a distinguerci e diventare la Next Level BMX Academy di cui tanto si parla.

Possiamo sembrare arroganti, ma quello che stiamo proponendo è una bomba. Sappiamo bene quali sono i dubbi e le perplessità che si hanno quando si vuole iniziare a insegnare.

Tralasciando tutti gli sbattimenti burocratici, pensiamo soprattutto al metodo d’insegnamento:

Sai quante persone pensano che insegnare sia facile? Ti assicuriamo che non lo è, insegnare freestyle richiede molta competenza. Se non si è competenti si fanno danni.

Definiamo cosa vuol dire competente

Perchè esser competenti per insegnare bmx o mtb freestyle non significa essere dei PRO in bici, non significa saper fare o aver fatto tutti i trick del mondo. (O meglio aiuta, ma non è SOLO quello che serve)

Puoi essere un PRO ma puoi non saper come si spiega correttamente un salto, puoi non aver mai testato quello che spiegheresti su vasta scala, potresti non conoscere i termini giusti per spiegare determinati movimenti.

Sono solo esempi ma tutto ciò che serve non è solamente saper andare bene i bici.

Per insegnare bisogna avere un metodo d’insegnamento, testato e replicabile, bisogna sapere spiegare i movimenti in modo chiaro e che sia sempre lo stesso, ma allo stesso tempo devi esser in grado di interagire con le persone.

Per farti un esempio pratico: se devi spiegare come scendere da un quarter (se non sai che cos’è un quarter non facciamo al caso tuo in questo momento) non è che puoi spiegargli a gesti quello che deve fare, oppure semplicemente “farglielo vedere”.

Devi saper ragionare sulla base dei movimenti principali che compiamo quando giriamo ed adattarli in quel contesto, devi saper spiegare loro non solo COME fare, ma anche il PERCHÈ fare in quel modo. Questo serve a fargli capire perchè non si faranno male seguendo esattamente i tuoi consigli.

…Ma non solo, uno dei pilastri del nostro metodo, il metodo Next Level è “non forzare mai l’allievo”, quindi la tua bravura deve stare anche nel capire che magari in quel momento l’allievo è pronto a livello tecnico ma ha troppa paura a droppare.

Capire fino a che punto spingere.

Un errore che molti rider istruttori fanno, è quello di “quasi obbligare” gli altri a triccare o a fare il salto nuovo piuttosto che il nuovo rollin…

Non vogliono diventare tutti dei PRO, non vogliono tutti “spegnere”.

Perciò serve essere dei Next Level coach che sanno sempre come rapportarsi con gli allievi per raggiungere il massimo risultato, per step e con meno stress possibile per l'allievo.

Siamo alla ricerca di riders che vogliono diventare dei coach in grado di:

Saper analizzare l’allievo/a e costruire un percorso sulla base delle sue necessità e sulle necessità di cui ha bisogno ma che non vede!
Capire le necessità dell’allievo/a.
Saper spiegare chiaramente, in modo tecnico e al momento giusto le nozioni legate alla postura, la pompata e il salto e i trick.
Saper empatizzare con l’allievo nei momenti di blocco e saper gestire e far gestire le sue emozioni.
Capire quando è il momento per spingere e quando è il momento di fermarsi.

Quindi se pensavi di fare qualche lezioncina giusto per arrotondare, guardando solo il lato economico sicuramente non facciamo al caso tuo.

Se invece sei disposto a formarti con noi e a diventare un Next Level Coach ecco che questo percorso fà al caso tuo.

Abbiamo preparato un qualcosa che non si era mai visto, per chi vuole insegnare BMX o MTB Freestyle e lasciare davvero il segno nei suoi futuri allievi, senza dover pensare alla burocrazia, senza dover impazzire a scoprire come avere il tesserino da istruttore, le certificazioni e l’assicurazione e sopratutto senza dover creare un metodo.

Non sarai costretto ad aprire la tua Associazione, potrai essere più leggero e pensare solamente ad insegnare e potrai lavorare appoggiandoti a noi!

Noi riceviamo già molte richieste da tutta Italia, potrai gestire tutte le richieste di lezioni nella tua zona e in più sarai libero di trovare nuovi allievi. (Sarai formato anche su questo, in quanto abbiamo regole ferree su questo tema)

Le cose da dire se deciderai di diventare un Next Level coach o vorrai aprire la tua scuola sono molte, la cosa migliore da fare è quella di entrare in chiamata con noi in modo tale da poterti chiarire ogni dubbio.

Su questa pagina non troverai alcun tasto per comprare il percorso di formazione direttamente.

Se abiti in zona Milano possiamo fissare un incontro presso il nostro bikepark e parlarne a quattro occhi.

Il costo della formazione che offriamo per diventare Next Level Coach e quindi lavorare per la nostra associazione TK DIRT E CO è una barzelletta in confronto al valore che offriamo. Abbiamo alle spalle 20 anni di riding in Europa e 8 anni di esperienza nella gestione di un bikepark. Questo però non vuole dire che costa due Lire. Il costo dell'intero percorso, tutto incluso, è di 1200€.

Diventa un Next Level Coach (5 posti disponibili)

Cosa ottieni nel pratico se decidi di iniziare il tuo percorso di formazione con noi:

Formazione tramite video lezioni da parte del nostro ente di promozione sportiva
Formazione da parte nostra (ASD TK Dirt &co) tramite videocorsi (PROTOCOLLO PPS e SALTOPRO) e lezioni dal vivo o da remoto.
Corso di primo soccorso e abilitazione all’ultilizzo del DAE
Tesserino da istruttore BMX Freestyle riconosciuto dal CONI
Assicurazione istruttore
Stage di 6 giorni presso il nostro bikepark durante i nostri corsi.
Certificazione TK Dirt &co che attesta che ti sei formato/a con noi
Formazione continua durante tutto il tuo percorso da coach con noi.

1200€

Incluso tesseramento TK Dirt &co

Seguendo il nostro protocollo e il nostro metodo saprai esattamente come insegnare, come relazionarti con l’allievo/a e con cosa iniziare, tutto ciò ti aiuterà a rimuovere l’ansia pre-lezione. (Se sono le prime volte che insegni ti potrà capitare di avere un po’ di ansia, è normale e giusto, stai andando a fare una cosa delicata)

Imparerai come funziona l’apprendimento, come sfruttarlo per insegnare e come far davvero raggiungere i risultati agli allievi

Imparerai ad essere un coach e non un semplice istruttore. Quello che facciamo non è solamente insegnare ad andare in bici ma andiamo a tirare fuori il meglio dai nostri allievi in più ambiti possibili della loro vita.

Ti diamo un assaggio delle cose che imparerai se decidi di far parte della nostra squadra di Next Level Coach

Capirai che le spiegazioni teoriche servono a tutto meno che a insegnare realmente, ma che sono essenziali per rassicurare l’allievo, imparando come funziona l'apprendimento, questo concetto ti sarà tutto più chiaro.

Saprai rimuovere ogni dubbio all’allievo/a sapendogli spiegare il motivo scientifico delle cose che spieghi.
Imparerai a trattare la paura, capendo che cos’è e come agire con essa.

Imparerai a spiegare i movimenti in modo chiaro servendoti della fisica, essendo così in grado di cancellare ogni dubbio.
Imparerai come identificare la personalità dell’allievo/a e come utilizzare il giusto approccio d’insegnamento.
Imparerai come motivare l’allievo senza stressarlo capendo quando è predisposto a spingere e quando non lo è
Capirai che cos’è il “riding conservativo” e come divulgarlo agli allievi più avanti con l’età
Avrai la possibilità di affiancarti a noi durante le nostre lezioni grazie ad uno stage di 6 giorni

Ecco invece le cose che NON dovrai fare se decidi di diventare un Next Level Coach e lavorare con noi:

Non dovrai districarti nella burocrazia

Non dovrai cercare in lungo e in largo il giusto ente di promozione sportiva in grado di erogarti il giusto tesserino da istruttore.

Non dovrai preoccuparti di avere problemi legali o responsabilità penale

Non dovrai aprire la tua associazione

Non dovrai aprire la tua scuola

Non dovrai per forza trovare tu gli allievi
Non dovrai scervellarti per capire come insegnare
Non dovrai creare un tuo metodo
Non dovrai inventarti i termini per spiegare come girare in bici
Non dovrai fare ricevute, tesseramenti, sbattimenti cartacei vari
Non dovrai improvvisare, saprai sempre cosa fare con l’allievo in qualsiasi situazione

AUTOMAZIONE:

Ripetizione
immersione
azione
automazione

Quattro pilastri in uno in realtà, ma è come funziona la mente quando impara.

I nostri coach non possono non considerare questi quattro aspetti quando insegnano e a loro volta li divulgano agli allievi.

Abbiamo svariate testimonianze di allievi che hanno provato la sensazione di imparare a saltare ''SENZA ACCORGERSENE'', ovvero senza aver capito consciamente i movimenti che compie per saltare.

I movimenti infatti grazie al nostro METODO NEXT LEVEL vengono fissati direttamente nella parte inconscia della mente.

Niente di sconvolgente è semplicemente come hai imparato ogni cosa che sai fare, persino come hai imparato a parlare.

REQUISITI:

Devi essere già un rider, devi saper gestire bene e avere esperienza sulla maggior parte delle strutture esistenti nelle seguenti ambientazioni:

Skatepark
Bowl
Park
Pumptrack
Dirt

Non serve che giri da 10 anni, anche perchè avrai accesso alla nostra formazione anche in ambito riding (Il tuo riding migliorerà e aumenterai la consapevolezza dei movimenti che compi con la bici)

Tutti i testi sono redatti da Matteo Zito e Riccardo Mantovani, la riproduzione totale o parziale è punibile ai sensi di legge: articoli 2575 e seguenti del Codice civile e dalla legge 633 del 1941

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VUOI DIVENTARE UN ISTRUTTORE DI BMX/MTB FREESTYLE?

LA NEXT LEVEL BMX ACADEMY SI ESPANDE, DIVENTA UN NOSTRO COACH UFFICIALE!

In una scuola già affermata, utilizzando un metodo già testato e senza impazzire con la burocrazia!

Ti diamo un assaggio di ciò che scoprirai leggendo questa pagina:

I TRE PILASTRI DEL METODO NEXT LEVEL

NON FORZARE MAI L'ALLIEVO:

INSEGNAMENTO EMPATICO:

AUTOMAZIONE: